10/09/10

STRATEGIE OPERATIVE E RISULTATI OTTENUTI

Il rendiconto della gestione patrimoniale di mia madre, classe 1932, alla data del 30 giugno 2009, di cui sono ovviamente il consulente operativo, presenta, senza aver effettuato alcuna operazione di trading nel periodo considerato e con volatilità e rischiosità bassissima, CCT, Bond ENI ed azioni per il 3% quali Mediolanum, Banco Desio, Credito Emiliano, Banca Popolare di Sondrio, Banca Carige i seguenti risultati :

primo semestre globale + 25.077,54 euro ;

trimestre marzo - giugno + 9.995,31 euro .

Il mio esempio concreto riguarda una persona di quasi ottanta anni con propensione al rischio nulla di conseguenza era mia intenzione evidenziare che si possono ottenere ottimi risultati impostando una corretta strategia e non modificarla per mesi se non per anni.

Ho ritenuto utile informare tutti per due motivi :

primo perchè possano fare i dovuti confronti con le posizioni personali;

secondo per fare cultura in un settore dove esistono asimmetrie informative importanti.

Io ormai non faccio più il trader, penso molto prima di cosa e quando comprare, ed una volta deciso la scelta dura almeno tre anni. In data 13 Agosto 2009 i titoli azionari in portafoglio dal gennaio 2009 presentano i seguenti risultati:

Banca Carige + 14,45 da inizio anno

Banco Desio - 1,39 da inizio anno

Banca Popolare di Sondrio - 0,05 da inizo anno

Credem + 15,40 da inizio anno

Mediolanum + 37,79 da inizio anno

Su un altro portafoglio di un altro mio congiunto, dove, in questo caso, gli asset sono TOTALMENTE rappresentati da valori obbligazionari Tripla A, si è partiti nel 1996 con 70 milioni di lire e senza mai effettuare prelievi nel periodo, ma al contrario, reinvestendo sistematicamente le cedole, attualmente il controvalore globale ammonta ad oltre 260.000 euro.

Esempi di strategie effettuate sul portafoglio obbligazionario appena citato: nel 1998, con scadenza 2001, acquistate BEI in dollari al 6% senza copertura dal rischio oscillazione cambio, nel 2000, di tali obbligazioni si è proceduto a vendere a termine la valuta di riferimento, il dollaro, ad oltre 2000 lire, portando contestualmente a naturale scadenza il titolo sottostante; nell' agosto del 2007, con scadenza 2009, sono state acquistate obbligazioni con cedola 6%, nel gennaio 2009 alla naturale scadenza, tali titoli sono stati sostituiti con delle obbligazioni Rabo Bank scadenza 2012 con cedola pari al 4%.

Ovviamente sono disponibili, per qualsiasi tipo di controprova, i relativi documenti della Società di Intermediazione Mobiliare con sede in Italia, e sottoposta al controllo annuale di una società di revisione autorizzata oltre che agli organi di vigilanza preposti, che attestano la ASSOLUTA VERIDICITA' ed UFFICIALITA' di quanto affermato sopra.

Nessun commento:

Posta un commento